0 5 aprile 2000
Editoriale
Nulla di nuovo sotto il sole. Tanto per cambiare, infatti, destra e sinistra hanno trovato modo di litigare anche sul fallito attentato alla sede bolognese dell’Ibm. Diversi esponenti della Casa delle libertà hanno visto l’episodio come il primo preoccupante effetto dell’anti–americanismo dilagante alimentato da un pacifismo a senso unico. Dall’Ulivo si risponde gridando allo sciacallaggio. Al di la delle beghe partitiche se fosse confermata la matrice anarco–insurrezionalista ci troveremmo alle prese con un’area ben precisa che da una parte sfila nelle manifestazioni chiedendo pace e giustizia mentre nella prassi usa metodi criminali. Di fronte a queste frange fondamentaliste, nessuno a livello istituzionale e politico, può pensare di cavarsela con la pilatesca formula assolutoria in voga negli anni di piombo. Coloro che hanno progettato la pentola esplosiva non sono compagni che sbagliano ma pericolosi terroristi che vanno al più presto isolati anche se per qualcuno sono comunque compagni di viaggio.§
